Insalata di pollo e asiago
INFORMAZIONI
- 2 persone
- 360 KCal a porzione
- difficoltà facile
- pronta in 30 minuti
INGREDIENTI
- 200 di petto di pollo
- 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva del gargano – mafrolla
- 2 spicchi d’aglio
- sale fino
- pepe
- ½ costa di sedano
- 60 g di Asiago
- 60 g di prosciutto cotto di Praga
- erba cipollina
PREPARAZIONE
- Ridurre il pollo a cubetti di un centimetro circa di lato.
- In una piccola padella mettere metà olio e l’aglio spellato. Farlo rosolare, quindi toglierlo ed unire il pollo. Farlo cuocere a fiamma vivace per 5 minuti circa, unendo un pizzico di sale ed una grattugiata di pepe. Prolungare di qualche minuto la cottura secondo le proprie preferenze. Quando cotto mettere il pollo in una ciotola, condirlo con il restante olio e mescolare. Lasciarlo raffreddare.
- Nel frattempo lavare il sedano, rimuovere i filamenti ed affettarlo.
- Ridurre l’Asiago ed il prosciutto cotto a cubetti.
- Mettere nella ciotola del pollo il sedano, l’Asiago, il prosciutto cotto e l’erba cipollina ben lavata e tagliuzzata con le forbici. Mescolare bene. Regolare di sale se necessario.
- Servire assieme ad insalata fresca, tipo lattuga o gentile.
- Limoliozon Siete pronti?
Entra in scena l’olio di oliva ozonizzato
Le caratteristiche del prodotto
Di cosa si tratta? Che prodotto è?
Le olive della nostra zona del tipo ogliarolo garganico e limoni appena
colti ,franti a freddo in vasca di pietra con macine di granito sardo ,
uniti all’ozono e alle diverse proprietà dell’olio extra vergine di oliva
, ai limoni e all’ozono. Il processo di ozonizzazione dell’olio fa sì
che questo mantenga inalterate le sue proprietà antiossidanti (date dal
contenuto in polifenoli) e assuma le proprietà antimicrobiche dell’ozono.
Cosa accade con l’utilizzo dell’olio ozonizzato per via topica
Ecco almeno tre impieghi da cui si possono ricavare dei vantaggi:
– il prodotto così ottenuto fa aumentare il numero dei fibroblasti con
conseguente aumento di acido ialuronico, collagene e glicosoaminglicani;
– rende il tessuto cutaneo più ossigenato e irrorato;
– e libera, applicato sulla pelle, dell’ossigeno nascente, il quale,
combinandosi con l’emoglobina, ossigena i tessuti fino al livello muscolare.
Abbinato al massaggio elimina dolori muscolari di varia origine.