La dieta
Da tempo si parla di possibile influenza delle abitudini sulla formazione di certe forme tumorali. Ma si può parlare di prevenzione attraverso la modifica delle nostre abitudini alimentari?
I comportamenti alimentari giocano un ruolo di primaria importanza nel condizionare il rischio oncologico. Di fatto la causa dei tumori è quasi sempre multifattoriale, ma dieta, fumo e alterazioni genetiche costituiscono senz’altro gli elementi prioritari. Ed è proprio per questo che le corrette abitudini alimentari rappresentano un cardine della prevenzione oncologica.
Ma quale dieta è veramente protettiva e quali tipi di tumore possono essere evitati con una dieta idonea? Noi italiani siamo piuttosto fortunati perchè volendo sintetizare in una parola il modello alimentare ottimale potremmo utilizzare il termine <<dieta mediterranea>>. che prevede meno grassi di origine animale e uso preferenziale dell’olio extravergine di oliva come condimento essenziale. Certo la dieta mediterranea da sola non basta, va affiacata da una limitazione del consumo di bevande alcoliche, di cibi salati e affumicati, all’abolizione del fumo e all’aumento dell’attività fisica, tutto questo consente di prevenire molti tipi di tumore e nello stesso tempo ridurre il rischio di malattie dismetaboliche e cardiovascolari.
Crescente importanza sta assumendo il sovrappeso, poichè il tessuto adiposo rappresenterebbe una significativa sede di sintesi estrogenetica e ben noto è il ruolo che tali ormoni giocano nella dinamica cancerogena mammaria.